Rieducazione dopo intervento al legamento crociato anteriore
(LCA)
Queste sono delle linee guida. Ogni paziente verrà valutato individualmente e il protocollo riabilitativo subirà
delle modifiche in base al tipo di innesto chirurgico e al decorso clinico del percorso riabilitativo.
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1.
FASE: (primi 15 gg dopo l’intervento chirurgico)
Obiettivi a breve termine
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Recuperare pienamente l'estensione del ginocchio.
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Raggiungere una flessione di almeno 90°
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Ridurre/Eliminare dolore e tumefazione del ginocchio.
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Iniziare recupero tono muscolare quadricipite femorale (Q.F. e
Hamstring).
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Favorire la cicatrizzazione della ferita chirurgica.
Trattamento
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Eventuale utilizzo della ginocchiera ortopedica e del tutore con modalità e tempi dettati dal
chirurgo.
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Arto elevato, bendaggio compressivo o calza elastica, ghiaccio 3/4 volte al giorno 15 minuti ogni ora.
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Deambulazione con 2 stampelle e carico parziale al di sotto della soglia del dolore (es. sfiorante o 20-30%).
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Mobilizzazione passiva assistita dal fisioterapista con particolare riguardo al recupero precoce dell'estensione del
ginocchio.
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Esercizi di allungamento muscolare (Stretching) QF-Hamstrings-gemelli.
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Esercizi di rinforzo muscolare isometrici QF-Hamstrings.
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Elettrostimolazioni QF-Hamstring (Compex).
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Crioterapia al termine della FKT.
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In caso di dolore laser e Human Tecar Terapia.
2. FASE: (15° alla 30° gg post-operatoria) Al 14 giorno post-operatorio: controllo
clinico e rimozione punti di sutura
Obiettivi
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Risoluzione completa del dolore e dell'eventuale versamento
articolare
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recupero completo dell'articolarità attiva e passiva del ginocchio
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ripresa della deambulazione corretta senza stampelle e progressivo abbandono della ginocchiera(se presente)
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proseguire il potenziamento muscolare del quadricipite femorale e degli ischio-crurali.
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Recupero
propriocettivo e posturale
Trattamento con Idrokinesiterapia
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Deambulazione con carico progressivo fino al 100% ed
abbandono graduale delle stampelle; rieducazione del passo.
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Mobilizzazzione passiva ed attiva in estensione
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Mobilizzazzione passiva assistita in flessione del ginocchio.
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Cyclette
(iniziando con una posizione di sellino alto per poi progressivamente abbassarlo).
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Esercizi di
allungamento muscolare (stretching) quadricipite femorale-ischiocrurali-gemelli.
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Esercizi di
rinforzo muscolare isometrici quadricipite-ischiocrurali.
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Elettrostimolazioni (compex).
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Esercizi
propriocettivi in carico (compatibilmente con il grado di recupero dell'ortostasi e della deambulazione) esercizi con attrezzi.
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Crioterapia
ed eventuale fasciatura compressiva del ginocchio al termine della fisioterapia
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Esercizi di
recupero funzionale, propriocettiva e rinforzo funzionale in acqua.
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Mobilizzazzione della rotula.
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Massaggi di scollamento della cicatrice chirurgica
3. FASE:(dalla 5° alla 12° settimana post-operatoria) 30°giorno post-operatorio: visita
di controllo ortopedica
Obiettivi
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Ottimizzazzione del recupero articolare: ROM 0°-130°.
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Ottimizzazzione del recupero posturale e della corretta deambulazione priva di ausilii ed
ortesi.
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Proseguire
il potenziamento muscolare del quadricipite femorale e degli ischio-crurali.
Trattamento
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Cyclette libera per il riscaldamento
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Esercizi di
allungamento muscolare (stretching) quadricipite-ischiocrurali-gemelli
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Esercizi di
potenziamento muscolare a catena cinetica chiusa(pressa e squat fino a 90° fino alla 8° -10° settimana poi fino a 120°)
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Esercizi di
rinforzo muscolare attivi del quadricipite femorale fra i 40° e i 90°
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Esercizi di
rinforzo eccentrico del quadricipite femorale (tipo camminare in discesa)
4. FASE:(dalla 13° alla 20° settimana post-operatoria)
Obiettivi
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Ottimizzare il potenziamento muscolare
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Allenare la
resistenza fisica aerobica, la coordinazione e la destrezza del gesto atletico dell'arto operato
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Allenare i
movimenti della disciplina specifici
Trattamento
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Cyclette ed esercizi di allungamento muscolare quadricipite
femorale-ischiocrurali-gemelli come riscaldamento
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Corsa
intermittente su tapis roulant (3' poi 1' stop in progressione) su superficie piana poi inclinata con cardiofrequenzimetro
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Esercizi di
potenziamento muscolare a catena cinetica aperta (leg-extension, leg-curl)
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Pressa e
squat a 120°, esercizi propriocettivi in scarico (palla sotto al piede, disegni col piede sul pavimento)
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Test
isocinetico e programma di rinforzo isocinetico personalizzato
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Saltelli bipodalici con stacco da fermo, poi con la corda quindi
pliometrici
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Esercizi propriocettivi e corse lineari senza rotazioni in campo/palestra/pista
assistiti dal preparatore atletico
5. FASE (dal 5° al 6° mese post-operatorio)
Obiettivi
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Recupero muscolare pari al 90% della gamba operata
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Ripresa
completa della corsa e dei movimenti di rotazione del ginocchio sotto sforzo
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Recupero
completo della capacita di saltare senza paura
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Ripresa in
sicurezza dei movimenti e delle gestualità specifiche della disciplina sportiva eseguita.
Trattamento
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Cyclette e stretching come riscaldamento
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Potenziamento isocinetico con test periodici fino al 90% rispetto al
controlaterale
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Potenziamento muscolare completo dei vari distretti muscolari
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Corse con
variazioni di direzione e velocità, accelerazioni e decelerazioni
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Salti
monopodalici con rincorsa in varie direzioni
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Esercizi in
campo-palestra-pista
Condizioni necessarie per la ripresa dell'attivita
sportiva
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Articolarita completa
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Controllo
posturale e propriocettivo completo
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Forza
muscolare non inferiore al 90° del controlaterale
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Non gonfiore
o dolore del ginocchio dopo attività
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Test
funzionali e controlli clinici positivi
Dott. Claudio Lafortezza
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Bibliografia
1. L'esercizio terapeutico.Fondamenti e tecniche
Kisner Carolyn; Colby Lynn A.